Video 2:internet, tutti per sempre
Il secondo video tratta dei potenziali danni che la condivisione di immagini e video (anche per scherzo) può causare alla vittima.
Mirco, il protagonista, si reca insieme a un gruppo di amici allo skate park. I ragazzi cominciano a giocare e divertirsi, e un amico del protagonista, riprende tutto con il suo smartphone. A pomeriggio inoltrato i ragazzi tornano a casa, e Mirco e il Rosso si incamminano insieme. Durante il tragitto si avvicina un piccione che defeca proprio sulla testa del protagonista. L'amico, divertito, riprende tutto e corre ridendo a casa. Tornato a casa, controlla il materiale girato nel pomeriggio, trova i video dello skate park e dell’”incidente” del protagonista con il piccione. Decide di diffondere in internet il video del piccione. Il protagonista ormai a casa, si siede davanti al computer e riceve un mms con la foto di un piccione. Dopo un attimo, riceve una mail con un link di una pagina di Youtube. Si apre un video in cui il protagonista cerca di pulirsi la testa e appena sotto molti commenti dispregiati- vi e 200 “mi piace”: il protagonista è mortificato, imbarazzato e si dispera. A questo punto, il video torna indietro e fa capire a chi lo guarda cosa sarebbe successo se ci si fosse comportati diversamente: E se invece...La scena torna a casa dell'amico nel momento in cui sta decidendo quale video pubblicare su Youtube. Decide di caricare i video girati allo skate-park che mostrano cose positive e non di insulto o che possono recare danno o fastidio. Il protagonista è al computer, riceve un mms con la foto del pomeriggio passato allo skate-park. Un attimo dopo, riceve una mail con un link di una pagina di Youtube. Si apre un video del pomeriggio allo skate-park e appena sotto molti commenti positivi e 200 “mi piace” il protagonista è contento, comincia a ridere. Il protagonista è al computer, si vedono arrivare gli amici visti allo skate-park, guarda- no assieme il video e ridono divertiti.
Alla fine del video, vengono fornite delle regole utili per star fuori dai guai.
Quando pubblichi qualcosa, ricorda che tutti possono vederlo e inoltrarlo ad altri ren- dendo davvero impossibile eliminarne le tracce dal web.
Pensa prima di fare click!
Prima di condividere informazioni, foto o video di tuoi amici chiedi loro il permesso: potresti commettere un reato.
A prendere in giro gli altri sono tutti capaci: per essere popolari tra gli amici è meglio impegnarsi in qualcosa di positivo che non danneggia nessuno.
Mirco, il protagonista, si reca insieme a un gruppo di amici allo skate park. I ragazzi cominciano a giocare e divertirsi, e un amico del protagonista, riprende tutto con il suo smartphone. A pomeriggio inoltrato i ragazzi tornano a casa, e Mirco e il Rosso si incamminano insieme. Durante il tragitto si avvicina un piccione che defeca proprio sulla testa del protagonista. L'amico, divertito, riprende tutto e corre ridendo a casa. Tornato a casa, controlla il materiale girato nel pomeriggio, trova i video dello skate park e dell’”incidente” del protagonista con il piccione. Decide di diffondere in internet il video del piccione. Il protagonista ormai a casa, si siede davanti al computer e riceve un mms con la foto di un piccione. Dopo un attimo, riceve una mail con un link di una pagina di Youtube. Si apre un video in cui il protagonista cerca di pulirsi la testa e appena sotto molti commenti dispregiati- vi e 200 “mi piace”: il protagonista è mortificato, imbarazzato e si dispera. A questo punto, il video torna indietro e fa capire a chi lo guarda cosa sarebbe successo se ci si fosse comportati diversamente: E se invece...La scena torna a casa dell'amico nel momento in cui sta decidendo quale video pubblicare su Youtube. Decide di caricare i video girati allo skate-park che mostrano cose positive e non di insulto o che possono recare danno o fastidio. Il protagonista è al computer, riceve un mms con la foto del pomeriggio passato allo skate-park. Un attimo dopo, riceve una mail con un link di una pagina di Youtube. Si apre un video del pomeriggio allo skate-park e appena sotto molti commenti positivi e 200 “mi piace” il protagonista è contento, comincia a ridere. Il protagonista è al computer, si vedono arrivare gli amici visti allo skate-park, guarda- no assieme il video e ridono divertiti.
Alla fine del video, vengono fornite delle regole utili per star fuori dai guai.
Quando pubblichi qualcosa, ricorda che tutti possono vederlo e inoltrarlo ad altri ren- dendo davvero impossibile eliminarne le tracce dal web.
Pensa prima di fare click!
Prima di condividere informazioni, foto o video di tuoi amici chiedi loro il permesso: potresti commettere un reato.
A prendere in giro gli altri sono tutti capaci: per essere popolari tra gli amici è meglio impegnarsi in qualcosa di positivo che non danneggia nessuno.