Video 3: azioni virtuali, conseguenze reali
Questo video si focalizza sulle possibili conseguenze negative legate al cattivo utilizzo dei cellulari e soprattutto sulla necessità da parte dei proprietari di conoscerne a fondo il funzionamento e di non lasciarlo mai incustodito; le informazioni in esso contenute potrebbero essere utilizzate malevolmente, ad esempio, come accade in questo video, per creare falsi profili su siti di social network e, nella migliore delle ipotesi, mettere in difficoltà le persone.
Di fatto è proprio a causa di una dimenticanza che Anita, la protagonista, lascia in- custodito il proprio cellulare durante l’intervallo e paga cara questa sua disattenzione: due compagne di classe si guardano con espressione furba, si avvicinano al banco ed armeggiano col telefono, fintanto che non trovano delle foto che spediscono via bluetooth sul loro cellulare. Nel pomeriggio le due amiche si incontrano a casa di una delle due, guardano le foto, parlottano, ridacchiano ed hanno in mente un piano. Si siedono al computer e creano un finto profilo su Facebook usando il nome e cogno- me di Anita, togliendo limitazioni di privacy su foto e bacheca. Nel frattempo Anita torna a casa, siede al computer, scopre l’esistenza del suo finto profilo Facebook e scoppia in lacrime. La madre della protagonista, preoccupata, entra in camera di Anita per cercare di capire cosa succede, ma Anita non le risponde. La madre si altera sempre più e si accende un litigio molto rumoroso. La madre esce dalla stanza e la protagonista si dispera sempre più. E se invece...La madre della protagonista entra in camera di Anita e si avvicina alla figlia che, dopo qualche secondo di incertezza, le racconta cosa è successo. La madre parla con la figlia, che annuisce, e le passa il telefono per avviare una telefonata con le due amiche che hanno violato la privacy di Anita. Lo schermo si divide come in un’intervista doppia e compare una delle amiche che parla con aria mortificata, la telefonata si conclude con la riappacificazione delle amiche. L’amica si siede al computer e cancella il finto profilo.
Alla fine del video, vengono fornite delle regole utili per star fuori dai guai.
- Fai attenzione al telefonino, contiene dati e informazioni preziose su di te,
- impara a impostare il telefonino correttamente: usarlo sempre non significa saperlo usare bene,
- non lasciarlo mai incustodito e se lo perdi blocca e reimposta tutti gli account memorizzati: pensaci prima!
Ricorda che quello che a te può sembrare uno scherzo, per altri può essere causa di sofferenza e malessere.
Parla con un adulto di cui ti fidi se ti succede qualcosa che ti preoccupa o ti fa star male.
Di fatto è proprio a causa di una dimenticanza che Anita, la protagonista, lascia in- custodito il proprio cellulare durante l’intervallo e paga cara questa sua disattenzione: due compagne di classe si guardano con espressione furba, si avvicinano al banco ed armeggiano col telefono, fintanto che non trovano delle foto che spediscono via bluetooth sul loro cellulare. Nel pomeriggio le due amiche si incontrano a casa di una delle due, guardano le foto, parlottano, ridacchiano ed hanno in mente un piano. Si siedono al computer e creano un finto profilo su Facebook usando il nome e cogno- me di Anita, togliendo limitazioni di privacy su foto e bacheca. Nel frattempo Anita torna a casa, siede al computer, scopre l’esistenza del suo finto profilo Facebook e scoppia in lacrime. La madre della protagonista, preoccupata, entra in camera di Anita per cercare di capire cosa succede, ma Anita non le risponde. La madre si altera sempre più e si accende un litigio molto rumoroso. La madre esce dalla stanza e la protagonista si dispera sempre più. E se invece...La madre della protagonista entra in camera di Anita e si avvicina alla figlia che, dopo qualche secondo di incertezza, le racconta cosa è successo. La madre parla con la figlia, che annuisce, e le passa il telefono per avviare una telefonata con le due amiche che hanno violato la privacy di Anita. Lo schermo si divide come in un’intervista doppia e compare una delle amiche che parla con aria mortificata, la telefonata si conclude con la riappacificazione delle amiche. L’amica si siede al computer e cancella il finto profilo.
Alla fine del video, vengono fornite delle regole utili per star fuori dai guai.
- Fai attenzione al telefonino, contiene dati e informazioni preziose su di te,
- impara a impostare il telefonino correttamente: usarlo sempre non significa saperlo usare bene,
- non lasciarlo mai incustodito e se lo perdi blocca e reimposta tutti gli account memorizzati: pensaci prima!
Ricorda che quello che a te può sembrare uno scherzo, per altri può essere causa di sofferenza e malessere.
Parla con un adulto di cui ti fidi se ti succede qualcosa che ti preoccupa o ti fa star male.